Allium ursinum

Aglio orsino - Allium ursinum


Famiglia: Liliaceae
Nomi comuni: Aglio dei boschi, aglio selvatico
Breve descrizione: Altezza 20 - 50 cm gambo senza le foglie
Fiori: 2 cm di largezza, si estendono a forma di stella
Foglie: solitamente due foglie basali con un forte odore di aglio/porro
Radici: bulbo
Habitat: foreste di latifiglie umide con un sottosuolo erbaceo, foreste pluviali, con terreni ricchi di humus, in zone poco soleggiate, spesso forma popolamenti massivi e fitti
Quando raccoglierlo: Non appena nascono le foglie (Marzo, Aprile) si possono raccogliere e lavorare. Più tardi è possibile raccogliere i germogli e lavorarli con le infiorescenze. Chiaramente, è possibile anche lavorare le foglie più tardi, ma ormai gli ingredienti fondamentali non saranno più così abbondanti.

Attenzione: Possibilità di confondere l’Aglio orsino con il colchico d’autunno- Colchicum Autumnale!
Le foglie di questa pianta sono più scure e larghe e solitamente crescono insieme a gruppi di tre, sviluppandosi direttamente dalla capsula del frutto.
Inoltre, è probabile confondersi anche con il Mughetto, le cui foglie crescono direttamente dallo stelo e lo avvolgono.
Entrambe le piante sono molto velenose! Chi teme di potersi confondere, si limiti a raccogliere soltanto i germogli dell’aglio orsino.

Usi: L’aglio orsino è adatto per una cura primaverile. Contiene molta vitamina C, B1 e B2 ma anche ferro, manganese e magnesio. Stimola il metabolismo e l’intestino. L’aceto che se ne ricava è utile per purificare il sangue. Per farlo, basta mettere una manciata di foglie recise dentro a un quarto di aceto di mele e lasciare in ammollo per 3 settimane. Per un trattamento di purificazione del sangue, aggiungere un cucchiaio di aceto di aglio orsino a metà tazza di acqua calda per 6 settimane e bere al mattino circa 20 minuti prima di fare colazione. L’aglio orsino ha le stesse proprietà dell’aglio per la perdita di appetito, pressione alta e arteriosclerosi: tagliare le foglie adatte per il pesto e certi tipi di formaggio.

Pesto di aglio orsino

Ingredienti:
500 g aglio orsino
80 g Parmigiano grattugiato
80 g Pinoli tostati e grattugiati
250 ml ml olio d’oliva
Sale
Pepe

Preparazione:
Lavare l’aglio, asciugarlo bene e tritarlo finemente con il mixer insieme al resto degli ingredienti. Aggiustare con sale e pepe a piacimento. Inserire il tutto dentro vasi a chiusura ermetica e conservare in frigorifero. Se il pesto è ben refrigerato, può essere conservato in frigorifero anche per un anno dato che l’aglio è un forte antisettico. Variazioni: è possibile usare anacardi o noci di Macadamia al posto dei pinoli, riducendo poi la quantità di sale. Usare il pesto per condire pasta, insalate o cibo grigliato.